martedì 12 novembre 2013

Un inizio

Eccomi. Da accanito lettore passivo, passo dall'altra parte della barricata e divento scrittore. Che parola grossa. Pensando alle Persone a cui viene accostato questo appellativo mi sento davvero minuscolo.

In realtà lo faccio perché devo, non certo per iniziativa personale. Uno studio sui blog per l'università. Nessuna vocazione, non mi sono svegliato stamattina con la brillante idea di condividere i miei pensieri con chiunque abbia voglia di leggerli. Cazzi miei no?

Sono sempre stato uno che piuttosto che dire fesserie stava zitto. Mi sono autolimitato tanto e comincio ad essere convinto che sia stato un grosso errore. Non si sa la portata delle cazzate che si hanno in testa finché non le si ripete a voce alta. O finché non le si scrive.

Del resto c'è un motivo se il blog l'ho chiamato "errando". Ed è che io sbaglio tanto. E spesso. E a volte fatico anche ad imparare dai miei errori. Poi che "errare" significhi anche girovagare è stata una felice coincidenza e la spinta definitiva per la scelta del titolo.

Magari poi sta cosa mi risulta utile sul serio. Magari mi metto a scrivere un po' degli errori che mi capita di commettere ogni giorno, potrebbero servire, se non a me magari a qualcun altro. O magari ci facciamo quattro risate. Più probabile la seconda. Boh, proviamo!


10 commenti:

  1. Un inizio… un GRAN inizio! Mi hai fatto riflettere quando hai detto, o meglio scritto, "Sono sempre stato uno che piuttosto che dire fesserie stava zitto. Mi sono autolimitato tanto e comincio ad essere convinto che sia stato un grosso errore. Non si sa la portata delle cazzate che si hanno in testa finché non le si ripete a voce alta. O finché non le si scrive."
    Forse siamo abituati a tenerci le idee in testa, non abbiamo voglia di dire cosa pensiamo.
    Non ho mai avuto un blog ma uso facebook. Lì spesso leggo dei post da-mettermi-le-mani-nei-capelli e vorrei passare le ore a commentare, a dire la mia e supportare il tutto con dati. Ma sempre mi fermo e non pubblico i miei commenti. Penso che non abbia senso stare a discorrere con gente superficiale.
    Allora creiamoci dei blog e condividiamo le nostre idee per vedere di che portata sono !
    Buon Lavoro
    Jess

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    1. Dicendomi che ti ho fatta riflettere mi rendi felice!! Prova a discorrere anche con chi ti sembra superficiale, nel migliore dei casi puoi scoprire che non è così come sembrava, altrimenti avrai gettato un semino, facendogli vedere le cose da una prospettiva diversa ;)

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    2. già…gettare semini….forse è il nostro lavoro?
      ps: ma perché non funziona come fb che arriva la notifica? se non fossi venuta a controllare non avrei mai letto la tua risposta !!!!!
      o forse io non so trovare la notifica ???? ;)

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    3. Si, è sicuramente un po' il nostro lavoro, ma farlo su facebook è volontariato :P

      PS: a me manda le notifiche nella casella e-mail, ma probabilmente lo fa in quanto autore del post. Ti tocca tornare e controllare!! :D

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    4. esattamente!!!! (per le notifiche)
      ahahah volontariato…

      ps: se ti va dai un occhio al mio blog
      http://bimbincrescita.blogspot.it

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  2. Mi piace davvero molto l'idea di parlare dei vari errori che una persona può commettere.. e il fatto di non aver paura di ammetterli anzi di condividerli con altre persone. Complimenti un'ottima idea davvero.. sono curiosa di leggere le prossime cose che posterai! buon lavoro ;)

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  3. Mevar, complimenti per la scrittura, un gran bello stile! Ma come fai a tenerle lontane? ;)

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